Home > La Rete > Chi è in Rete > LA TENDA / Roma

LA TENDA / Roma

  1. Breve storia

Il ciclostilato La Tenda, di cui questo gruppo è l’ideale continuazione, prende l’avvio nella primavera del 1969, al termine di un decennio di straordinaria fecondità spirituale, culturale, politica. È l’epoca del Concilio Vaticano II e del Sessantotto, nonché di un’ampia fioritura culturale in ogni campo.

In questo contesto, la pubblicazione nasce per iniziativa di un prete romano, don Nicolino Barra, e di alcuni suoi amici. Si forma così un gruppo redazionale, al servizio del dialogo nella chiesa locale di Roma, che nel corso di diciotto anni, fino al 1986, invia ai suoi lettori 151 numeri.

Nel 2000, in seguito alla scomparsa di don Nicolino, alcuni dei redattori, insieme con suoi amici e collaboratori, sorpresi dalla grande forza e attualità del lavoro svolto in quegli anni, hanno deciso di riprendere quello che fu l’impegno principale de La Tenda: quello di osservare ed insegnare ad osservare e a riflettere, al fine di elaborare una teologia che parta dai fatti, e di riattivare i canali esistenti della comunicazione e del dialogo nella Chiesa locale e nella società.

Dopo aver pubblicato Antologia “La Tenda” – Roma come Chiesa locale (che racchiude il lavoro di quei 18 anni) e due libretti, dedicati a don Nicolino Barra (Nicolino Barra, prete e operaio a Roma; Vita di una comunità locale. Esperienze di evangelizzazione) –

tutti scaricabili dal sito www.gruppolatenda.org – il gruppo, dal 2007, ha inteso continuare i suoi incontri e la sua attività, non con l’intento di insegnare qualcosa, ma come tentativo di ampliare il dialogo.

 

  1. Aspetti istituzionali

Si tratta di un gruppo spontaneo, intenzionalmente privo di Statuto, per consentire una maggiore apertura e semplicità di dialogo. Ci si riunisce come fratelli di fede e ricerca, appartenenti a contesti differenti di Chiesa locale (in Roma e periferia, ma anche Calabria e Puglia), garanzia di apporti diversificati che arricchiscono la riflessione comune. Lorenzo D’Amico, uno dei primi amici e collaboratori di Don Nicolino, potrebbe essere indicato come referente del gruppo, ma non sono mai state considerate posizioni di carattere gerarchico.

 

  1. Componenti

Il numero dei membri che si incontrano con cadenza bimestrale o si informano tramite social con una certa regolarità è di 12/15 persone, tutte residenti in diverse realtà territoriali, con un range di età dai 45 agli 85 anni, sociologicamente identificabili con una fascia media di lavoratori occupati (o in pensione) prevalentemente nei campi dell’istruzione, dei sindacati e dell’artigianato.

 

  1. Finalità prevalenti

Lo scopo è quello contribuire ad attivare, all’interno della diocesi, delle parrocchie e della società civile, una più autentica prassi di condivisione, spesso ostacolata da strutture e gestioni pastorali poco evangeliche.

L’intento è quello di vivere da “cristiani adulti” e promuovere il dialogo cogliendo le tante piccole luci presenti anche in situazioni complesse e critiche, per coltivare la Speranza.

 

  1. Attività e strumenti

Oltre a percorrere un cammino di dialogo e riflessione comune nelle riunioni bimestrali in giro per le case dei componenti, la Tenda invita alla partecipazione i lettori del sito e della mailing list anche attraverso riscontri scritti.

Una volta l’anno, a volte due, viene organizzato un convegno su tematiche di interesse attuale e questioni che ci interrogano come laici, popolo della Chiesa in cammino per le strade del mondo, sviluppato sempre in un equilibrio fra interventi di esperti, testimonianze, riflessioni e confronti anche con il pubblico.

Dal 2007 al 2024 abbiamo organizzato 16 incontri. Fra i convegni più recenti ricordiamo:

Migranti e migrazioni: cause, opportunità e speranze” del 2019

Povertà e fraternità” del 2020

Vita quotidiana e messa domenicale: quale integrazione?” del 2021

Quali priorità nella Chiesa e quali nella società civile?” del 2023;

Dal conflitto all’ascolto reciproco: sviluppo delle armi o delle coscienze?” del 2024.

 

  1. Pubblico di riferimento/che partecipa alle iniziative

Destinatari delle “Lettere” periodiche inviate alla mailing list, fedeli delle parrocchie nelle quali vengono svolti i convegni, ultimamente anche qualche studente universitario in convegni organizzati presso la Cappella dell’Università La Sapienza a Roma

 

  1. Rapporti col contesto ecclesiale

Nel numero 26 de La Tenda (dic. 1971), l’editoriale sottolineava la “provvisorietà del nostro compito”: noi non intendiamo sostituirci alle comunità eucaristiche, alle quali peraltro ciascuno di noi partecipava e partecipa tuttora in vario modo. Alcuni di noi curano incontri con i fidanzati, altri sono catechisti, altri sono impegnati in gruppi di Lettura del Vangelo o in varie forme di volontariato. In ogni caso, ci consideriamo laici in Comunione ed in Cammino, dentro e fuori la Chiesa.

 

  1. Social

Sito web: www.gruppolatenda.org

 

[scheda aggiornata al 21.12.2024]

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie tecnici da parte nostra. [ info ]

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi