Giotto, Pentecoste. Scena ad affresco (1304-1306) nella Cappella degli Scrovegni, Padova.

PENTECOSTE. NASCE LA CHIESA,
COMUNITÀ DEI TEMPI MESSIANICI

Rinaldo Fabris

Giotto, Pentecoste. Scena ad affresco (1304-1306) nella Cappella degli Scrovegni, Padova. Nel suo secondo libro, noto come “Atti degli apostoli”, Luca ricostruisce la storia della nascita e crescita della Chiesa da Gerusalemme fino “ai confini della terra”. Lo scopo dell'intera opera lucana, dedicata a Teofilo è mostrare l'attendibilità delle informazioni che l'illustre personaggio ha ricevuto sull'esperienza cristiana e nello stesso tempo fondare la fiducia nella fedeltà di Dio che porta a compimento le sue promesse nella storia di Gesù e dei suoi discepoli. Questo tema, annunciato nella conclusione del Vangelo, è ripreso all'inizio degli Atti degli apostoli. Il Signore, che si manifesta vivo agli apostoli per quaranta giorni, ordina loro di restare a Gerusalemme per attendere che si compia la «promessa del Padre, quella, disse, che avete udita da me: Giovanni ha battezzato con acqua, voi invece, tra non molti giorni, sarete battezzati in Spirito santo» (At 1,4b-5; cf. Lc 24,49). Testimoni fino ai confini della terra Ai Dodici che chiedono se è questo il tempo in cui è ricostituito il regno di Israele, Gesù risponde che il compimento delle promesse circa il destino di Israele appartiene all'iniziativa del Padre. Invece egli annuncia qual è il loro compito: «riceverete la forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi, e di me sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samaria e fino ai confini della terra» (At 1,8). ...

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